Lo scorso 16 maggio, in occasione dell'evento conviviale "Europa in crisi - alternative di riforma", il relatore Laszlo Bruszt - Prof. dell'Istituto Universitario Europeo di Fiesole -, nel ripercorrere la storia dell'Integrazione Europea che dal lontano 1957 ad oggi, ha visto un'evoluzione caratterizzata da significative sfaccettature, ha voluto soffermarsi su quelle che furono le linee guida tracciate dai Padri fondatori del pensiero europeo Shuman, Adenauer e l'italiano De Gasperi.
Essi, infatti, nonostante la diversa appartenenza storica e geografica, riuscirono comunque a gettare le basi per una condizione di coesistenza pacifica in un territorio così frammentato e lacerato come quello dell'Europa postbellica.
L'analisi del Prof Bruszt ha evidenziato come questa sintesi non rimase una mera considerazione ideologica ma un vero e proprio evento storico coinvolgente popoli e Nazioni. Aspetto di grande interesse per l'uditorio presente è stato sicuramente la considerazione di un Europa non ancora "compiuta" ma in pieno work in progress.
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